I nuovi pannelli solari fotovoltaici (le nuove tecnologie)

I pannelli solari fotovoltaici sono senza dubbio una vantaggiosa forma di risparmio per quanto concerne le spese riguardanti l’utenza domestica per l’energia elettrica. Infatti, non solo grazie ad essi si va a sfruttare un’energia praticamente inesauribile ma per effetto dei vari incentivi statali e della loro efficienza elettrica, si riesce ad accedere a vantaggi economici tutt’altro che trascurabili.

Tuttavia, grazie alle ultime innovative tecnologie tali vantaggi possono essere ulteriormente aumentati. Infatti, negli attuali pannelli fotovoltaici, le piccole celle addette alla trasformazione dell’energia vengono costruite in materiale cristallino ed attraversate da una lamina di silicio riuscendo ad offrire un rendimento medio pari al 12 – 15%. Ben presto, questo rendimento verrà quasi raddoppiato grazie al fatto che la lamina in silicio sarà sostituita con una fatta di Tellurio o Gallio (quello che molti non sanno è che tra i più grandi investitori in nuove tecnologie pulite e nella nuova edilizia green ci sono proprio i paesi arabi).

Altra novità in arrivo, riguarda un pannello solare costituito da un nuovo sottilissimo film molto flessibile che renderà possibile l’installazione dell’impianto senza che venga previsto alcun supporto. Per il momento sono stati installati in Italia un paio di prototipi di impianti siffatti capaci di far riscontrare un abbattimento dei costi di installazione vista la mancanza del supporto e di un rendimento che si attesta intorno al 25%, visto che per presentare tale flessibilità il pannello le sue celle devono essere costruite in rame, indio oppure gallio. Inoltre, sono allo studio da parte di una azienda norvegese, delle celle fotovoltaiche spalmabili formate da sottilissime pellicole che potranno essere installate su una superfice liscia in maniera molto semplice.

La tecnologia di costruzione si basa su materiali nanocristalli grazie al quale si riesce a conseguire un considerevole abbattimento dell’impatto ambientale dell’impianto. Infine, un’ultima straordinaria tecnologia sta rendendo possibile la realizzazione di pannelli fotovoltaici in grado di pulirsi da soli eliminando di fatto una delle maggiori problematiche di manutenzione del fotovoltaico.

Questa nuova tecnologia è stata sviluppata da un’azienda americana tra l’altro la stessa utilizzata per le missioni NASA su Marte. In pratica la superfice esterna vien ricoperta di un materiale elettricamente sensibile che una volta accortosi dell’alta concentrazione di polvere tramite un apposito sensore, provvede ad inviare una scarica elettrica che spazzerà via tutte le impurità.