Finanziamenti e Incentivi

Dotare la propria abitazione di un impianto solare termico significa non solo fare un ottimo investimento che nel  giro di pochi anni porterà ad un concreto ritorno in termini di risparmio energetico, ma anche poter usufruire di incentivi statali decisamene interessanti.

Con la legge finanziaria del 2007, il Governo inserì dei vantaggi di natura fiscale per i cittadini che andavano ad acquistare un impianto in grado di trasformare energia solare in energia termica e quindi mettendo a disposizione del proprio immobile, la possibilità di riscaldare acqua per i vari usi possibili in maniera del tutto economica ed ecologica.

La legge di cui l’attuale Governo presieduto dal professor Mario Monti ne ha prolungato la validità fino al 31 dicembre 2012, prevede la facoltà di poter detrarre il 55% dell’importo speso per l’acquisto e l’installazione dell’impianto solare termico. Gli sgravi in particolare riguardano l’IRPEF (imposta sul reddito delle persone fisiche) e l’IRES (imposta sul reddito della società) nella misura complessiva del 55%.

La legge in oggetto e tecnicamente registrata come legge 27/12/2006 n. 296, motiva gli incentivi come tesi a incoraggiare i cittadini a effettuare interventi di miglioramento dell’efficienza energetica della propria casa. Cerchiamo di capire chi, per cosa e come si può accedere a queste detrazioni. Come già specificato sopra gli incentivi sono sia per persone fisiche che per società, possono raggiungere un valore massimo di detrazione pari al 55% delle spese complessive certificate per acquisto, installazione e per servizi professionali indispensabili per la realizzazione dell’impianto stesso.  Inoltre ci sono alcuni requisiti di natura tecnica da soddisfare e nello specifico:

–          I pannelli solari termici utilizzati nell’impianto devono avere una garanzia minima di cinque anni e conformi alle attuali normative dell’Unione Europea (UNI EN 12975 o UNI EN 12976).

–          Gli altri componenti dell’impianto solare devono avere una garanzia minima di due anni

–          L’installazione dell’impianto deve essere eseguita a regola d’arte, rispettando in pieno le attuali normative in merito.