Incentivi Fotovoltaico

Un impianto solare fotovoltaico oltre a presentarsi come una valida possibilità per poter ottenere energia elettrica nel pieno rispetto dell’ambiente, offre una serie di vantaggi economici  che non solo porteranno ad accedere a concreti risparmi inerenti ai costi annuali dovuti per il pagamento della classica bolletta, ma addirittura nel medio e lungo periodo consentirà di guadagnare.

Ciò sarà possibile grazie agli incentivi statali in questo momento in vigore in Italia. La principale forma di sovvenzionamento che lo Stato elargisce a quanti decidono di dotare la propria abitazione di un impianto fotovoltaico è il cosiddetto Conto Energia.

Grazie ad esso, in pratica l’utente non solo riesce a provvedere al proprio fabbisogno energetico giornaliero ma può, qualora il proprio impianto glielo permetta, vendere al gestore nazionale (ENEL) tutta i KW di energia elettrica che produce in eccesso rispetto alle proprie necessità. La durata dell’attuale Conto Energia è di 20 anni e sottoscrivendolo, vengono stabiliti gli importi dovuti per la vendita in maniera permanente.

Conti alla mano il guadagno medio per un impianto per un’utenza classica di 3 KW, consente all’utente di ripagarsi del costo sostenuto per l’acquisto e l’installazione dell’impianto in un periodo che va dai sette fino ai dieci anni. Inoltre, ci sono diversi istituti di credito che offrono numerosi strumenti e prodotti finanziari pensati proprio per agevolare l’acquisto da parte del cliente dell’impianto fotovoltaico.

Mettendo insieme le due cose si riesce in sostanza a non sborsare alcuna cifra per installare l’impianto, in quanto i costi iniziali vengono coperti dal finanziamento della Banca ed in secondo tempo, poi, le varie rate mensili previste dal piano di ammortamento, saranno pagate grazie agli introiti derivanti dalla vendita dell’energia pulita prodotta. Per completezza, va tenuto presente che per accedere al Conto Energia deve essere presentata una apposita domanda al GSE (Gestore Servizi Elettrici) che per conto del Ministero dell’Economia gestisce gli incentivi.